Vacanze a Telti
A pochi km da Olbia e quindi dalla costa, Telti sorge su un'area ricca di sorgenti e ruscelli che hanno consentito una vegetazione particolarmente fitta e rigogliosa. La scoperta di sepolture in cavità prodotte naturalmente in formazioni granitiche conferma la presenza umana nell’area dal Neolitico (5000-2700 aC). Alcune domus de janas sono datate alla successiva età del rame. L’area era densamente popolata nell’età del bronzo e le culture nuragica, irlandese e di Balares hanno lasciato tracce dei loro insediamenti con una serie di nuraghi.
Il piccolo centro storico si raccoglie attorno alla bella chiesa di santa Vittoria interamente costruita con conci di granito a vista. Di fronte, sempre con quel granito che caratterizza l'abitato rendendolo gradevole e suggestivo, sorge il Museo Culturale e Naturale della Sardegna che raccoglie oggetti della vita quotidiana locale, dai tradizionali spazi domestici, alla vita animale, la botanica e i minerali.
Appena fuori dal paese, in direzione di Calangianus, sorge la chiesa campestre di San Bachisio del XVII secolo, festeggiato a maggio con un pranzo comunitario. Particolarmente affascinanti sono i rituali della Settimana Santa e le processioni in abiti tradizionali per i giorni di festa dei santi Anatolia e Vittoria.